Otoplastica

Otoplastica

Le orecchie a sventola, definite con termine medico “orecchie ad ansa”, vengono corrette con un intervento definito otoplastica che serve appunto a riaccostare le orecchie prominenti al capo L’intervento correttivo può essere eseguito sia in età prescolare per evitare disagi psicologici, ma anche anche in età adulta senza aggiunta di rischi.

Se l’otoplastica è eseguita da un chirurgo plastico esperto, le complicanze sono rare e solitamente minori. La complicanza più grave è un’infezione a carico della cartilagine che può causare alterazioni e quindi pregiudicare il risultato finale. Normalmente viene ben controllata con terapia farmacologia.

L’intervento chirurgico

La procedura chirurgica dura circa 1 ora. Le tecniche sono varie e la scelta è legata al tipo di deformità. L’incisione viene comunque sempre praticata nella porzione posteriore e quindi la cicatrice residua è sempre ben nascosta. Viene praticato un bendaggio a protezione dell’area operata. I punti di sutura possono essere riassorbili e non hanno quindi bisogno di essere rimossi.

L’anestesia

Nei bambini l’intervento viene eseguito in Anestesia Generale, mentre negli adulti può essere eseguito in Anestesia Locale con aggiunta o meno di sedazione.

Il post-operatorio

Il dolore nell’immediato post-operatorio è ben controllato dalla terapia farmacologia. Dopo alcuni giorni (in dipendenza della tecnica utilizzata) il bendaggio lascia il posto ad una medicazione più leggera, particolarmente importante nelle ore notturne. Tutte le attività vengono riprese in pochi giorni, tranne quelle sportive più pericolose per traumi incidentali alle orecchie.